VALMADRERA – Qualcosa sembra muoversi all’Aerosol di Valmadrera. Nel pomeriggio di lunedì, negli uffici di Confindustria, i vertici dell’azienda chimico-farmaceutica e i sindacati hanno firmato l’accordo che prevede la cessione del ramo d’azienda e il passaggio di 44 lavoratori alla nuova società. In pratica alla neonata Aerosol Pharmaceutical arriverà una parte di dipendenti della vecchia Aerosol Service.
“Così facendo siamo riusciti a salvaguardare alcuni posti – afferma Nicola Cesana, segretario generale Filctem Cgil Lecco –. Coloro che sono in produzione faranno part time e questo ci consente di raddoppiare il personale. Se, e quando, si passerà a due turni chi era full time tornerà appunto al tempo pieno e verrà introdotta anche qualche altra persona”.
Per ora rimangono una ventina di dipendenti ancora nella vecchia azienda. “Una parte sarà impiegata nei lavori nel settore dei presidi medico-chirurgici, per l’altra punteremo a un paracadute con gli ammortizzatori sociali. L’obiettivo è di farli entrare tutti nella nuova società”.
Grande soddisfazione da parte di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil è evidente,ma il lavoro è tutto fuorché finito. “Stiamo tenendo l’azienda attaccata al respiratore automatico – afferma Cesana –. Sarebbe stato molto peggio portare i libri in tribunale e chiudere. Ora l’Aerosol ha le carte in regola per ripartire”. Anche se non c’è ancora una data certa per l’inizio della produzione.