CIVATE – Sconfitta con segnali positivi. Si può definire così il match degli Under 16 contro la forte formazione di Garbagnate Milanese. I ragazzi dei coach Marco Brusadelli, Claudio Mambretti, Daniele Castagna e Gabriele Lavelli partono bene, giocando quasi alla pari i primi 2 quarti. Il terzo parziale ha visto i milanesi allungare e controllare la partita fino alla fine. “Al di là del risultato quello che ci interessa è vedere che i ragazzi ci credano fino alla fine – commenta un fiducioso Brusadelli – il livello è alto e vincere anche solo una gara sarà un’impresa. Questo incontro lo abbiamo giocato bene tre tempi su quattro e ho visto carattere e grinta. Lavoreremo in palestra per essere continui su tutti e quattro i periodi di gioco.” Risultato finale 73 – 42 per Garbagnate.
Finale amaro per gli Under 14. La compagine allenata da Alessandro Brusadelli, Luigi Castagna e Boris Anghileri si presenta a Sondrio in difficoltà di formazione: a referto infatti vanno solo 10 atleti di cui 9 effettivamente disponibili. I grigiorossi nonostante le difficoltà giocano con cuore e grinta, ma nel finale il fisiologico calo atletico e qualche disattenzione non permettono di vincere la partita. Risultato finale di 62-55. “La considero una trasferta tutto sommato positiva – dichiara Castagna – i ragazzi nella difficoltà si sono uniti e hanno giocato una buona partita, meglio di altre volte in cui avevamo vinto. Ora riprendiamo gli allenamenti con intensità per affrontare al meglio il finale di campionato, con la consapevolezza che possiamo competere con tutti.”
Gli Esordienti di Ilaria Vergani sono scesi in campo al Palacivitz lo scorso lunedì 6 marzo. Una squadra irriconoscibile quella che ha affrontato l’Aurora San Francesco. Palle perse, paura di attaccare il canestro, ritmo blando permettono agli avversari di concludere facilmente a canestro. “Abbiamo giocato una brutta partita, con uno sprazzo di lucidità solo nel terzo periodo – è il commento di una sconsolata Vergani – ma non siamo riusciti a colmare il divario nel punteggio. Arrivavamo da partite ben giocate, spero che questa prestazione si limiti solo ad oggi. Il campionato non è finito e ci aspettano ancora tre importanti partite”. Finale 32 – 46.
Partita tosta quella che andava in scena al Palacivitz: gli Aquilotti (nella foto in evidenza) infatti affrontavano il Basket Costa, avversario impegnativo. Nonostante ciò i piccoli Civitz di coach Federico Vergani riescono a strappare 2 tempi sui 6 disponibili. “Troppe amnesie difensive hanno reso la vita facile ai nostri avversari – racconta Vergani – ma i miei ragazzi hanno comunque giocato con grinta. Certo questa caratteristica va tirata fuori in tutte le partite. Vorrei elogiare il gruppo, perché anche se bisogna crescere, penso che i miei piccoli giocatori stiano dimostrando cosa significhi essere una squadra.”
S.P.