VALMADRERA – Un Centro Culturale Fatebenefratelli al limite della capienza ha accolto ieri in occasione della Fest in Val Enrico Ruggeri, accompagnato dal suo Fan Club con persone che sono giunte a Valmadrera da Firenze, Parma e molte altre località italiane. “Un grazie particolare agli organizzatori, da Cristian Vassena, presidente UGT, a Chicco Viganò, presidente Scout e a Marcello Butti, assessore alla Cultura di Valmadrera” commenta il sindaco Antonio Rusconi.
Spettacolo con un titolo di grande attualità “La guerra, gli uomini e la musica“, con Ruggeri che ha dialogato con il pubblico sulla sua esperienza della musica che unisce, sul valore della Nazionale Cantanti che ha portato la solidarietà a Sarajevo e in tante parti della Terra che segnano l’ingiustizia del mondo.
Poi le canzoni, dall’ultimo album, La rivoluzione, a Nessuno tocchi Caino, passando per i grandi successi Il mare d’inverno, Mistero, Contessa, Quello che le donne non dicono, cantata da tutto il pubblico, Portiere di notte, e molte altre.
Uno spettacolo impreziosito dalla presenza della violinista Ucraina, Kateryna Poteriaieva, che a causa della guerra da sei mesi è stabilmente in Italia, con presenze che vanno dalla Scala ai concerti di Bocelli.
Stasera il Fest in Val continua al Fatebenefratelli con Apericena dell’associazione Amici della Calabria e la conferenza di Saul Casalone su Ghiacciai e cambiamenti climatici.
Foto di Mauro del Fotoclub Valmadrera.