Da tanti secoli, ormai, gli italiani sono stati definiti un popolo di giocatori d’azzardo, che hanno sempre avuto la scommessa nel sangue. E questo è ancora più vero nel momento in cui si parla di calcio. L’universo delle scommesse calcistiche ha fatto registrare un vero e proprio boom nel corso degli ultimi anni, anche per via dei tanti miglioramenti e dell’evoluzione delle diverse piattaforme online.
Prima di scommettere, però, è fondamentale dare uno sguardo attento e approfondito ai migliori siti legali di scommesse, in maniera tale da capire quale sia la piattaforma in grado di offrire, ad esempio, le promozioni e i bonus più vantaggiosi. Un aspetto molto interessante da valutare è certamente quello delle modalità di attivazione del bonus: se è molto complicato da ottenere e da sbloccare, allora probabilmente vale la pena orientarsi su un altro portale.
Il boom delle scommesse da mobile
Un altro aspetto che sta facendo la differenza è sicuramente quello legato alla grandissima diffusione di smartphone e tablet, che hanno reso decisamente più semplice scommettere e puntare sul web. La possibilità di giocare in qualunque posto ci si trovi, magari anche nelle pause dal lavoro, è qualcosa di unico e che fino a qualche anno fa non si poteva comprendere.
Non dover nemmeno occuparsi di accendere il computer, ma poter piazzare la propria puntata stando comodamente sdraiati sul divano è un aspetto da non sottovalutare e che non ha fatto altro che aumentare ancora di più la diffusione del gioco online.
Le aspettative per il 2020
Per il prossimo anno, nel momento in cui l’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 sarà finalmente rientrata, ci sono diversi indizi che portano a pensare come le scommesse sugli eSports potrebbero rappresentare il trend che l’anno prossimo prenderà sempre più piede.
Una recente ricerca che è stata portata avanti da parte dell’agenzia internazionale di ricerca appositamente per i consumatori 2CV, ha messo in evidenza come le entrate legate alle puntate sugli eSports dovrebbero raddoppiare, con un vero e proprio balzo da 7 miliardi fino a 14 miliardi di dollari.
Il motivo è abbastanza facile da intuire, dal momento che i giocatori sono alla ricerca di nuove alternative per poter continuare a puntare anche se i vari campionati calcistici e non solo si sono fermati (e alcuni addirittura sono stati dichiarati conclusi).
La pandemia, di conseguenza, ha avuto una certa influenza inevitabilmente sul gioco d’azzardo e sul ruolo che gli eSports possono avere nel prossimo futuro. Un sondaggio molto interessante ha messo in evidenza come ben il 36% dei giocatori d’azzardo ha cominciato a scommettere sugli eSports nel corso degli ultimi tre mesi, con il 30% dei consumatori ha cominciato a farlo solamente negli ultimi trenta giorni.
Una ricerca che ha svelato anche come il 22% dei giocatori di scommesse che non ha mai puntato fino ad ora sugli eSports sta prendendo in considerazione l’idea di farlo nel corso dei prossimi tre mesi, non solamente con il calcio, ma anche tante altre discipline, come ad esempio i motori oppure il tennis.