VALMADRERA – Il sindaco Antonio Rusconi risponde mezzo stampa alla interrogazione del gruppo Lega per Salvini Premier sulla destinazione delle risorse derivate dalla convenzione con Silea Spa che, a partire dal 2013, prevede l’erogazione di un contributo di compensazione ambientale al Comune di Valmadrera.
Ecco in forma integrale il contributo del primo cittadino:
Una premessa: prendo atto, soprattutto dopo il cambio di denominazione del vostro Gruppo da
“Lega Lombarda” a “Lega per Salvini Premier” della vostra volontà di dismettere l’impianto. Io mi
sono incontrato in questo mese con i Sindaci di Civate, Galbiate e Malgrate per portare una
posizione comune rispetto al Piano Rifiuti che la Regione Lombardia dovrà adottare entro il 2020
per tutelare meglio il nostro territorio.
Mi sembra che anche per le visite e gli incontri recenti che la posizione ufficiale della Regione
Lombardia a guida del Presidente Fontana verso il forno di Valmadrera sia molto chiara e in
continuità con uno dei documenti che il vostro gruppo ha citato, ovvero nel 2014 la nuova AIA per
il potenziamento del forno con il voto contrario del Comune di Valmadrera e quello favorevole
decisivo della Regione di Maroni.
Da ultimo martedì 2 luglio la maggioranza regionale ha bocciato una mozione 5 Stelle per
dismissione di 2 impianti inceneritori in Lombardia.
Le cifre dei contributi in questi anni sono:
- 4 euro/tonnellata per rifiuti entranti d’ambito
- 6,5 euro/tonnellata per rifiuti provenienti da fuori ambito
- 10 euro/tonnellata per rifiuti ospedalieri (che comprendono oltre alle strutture ospedaliere
anche quelli di poliambulatori, medici di base etc..)
Nella tabella di seguito sono riportati i contributi erogati
Altra premessa: tutte le Amministrazioni comunali che in Lombardia hanno siti con impianti di
rifiuti hanno un rimborso a diverso titolo (esempio Annone Brianza)
Il contributo a Valmadrera si situa tra le situazioni “mediane”, non certo tra le più “retribuite”.
Dunque abbiamo avuto in media un trasferimento di €. 420.000 all’anno, usato sulle spese
correnti e quest’anno avremo circa €.100 – 120.000 in meno dell’anno scorso, causa il fatto che
per 6 mesi ha funzionato una sola linea.
Quali priorità ci sono state:
La nostra TARI è sempre stata tra le più basse di tutta la Provincia. Vi offro un piccolo
confronto, senza alcuna polemica
Appartamento di 100 mq – nucleo di 4 persone
VALMADRERA 100 X 0,60 + 89,05 = € 149,05
GALBIATE 100 X 0,61 + 103,35 = €. 164,35
MANDELLO DEL LARIO 100 X 0,67 + 80,93 = €. 193,65
LECCO 100 X 0,99 + 208,72 = €. 307,00
Abbiamo investito nel sociale:
- Oltre un milione nel diritto allo studio per la scuola, con un costo del buono pasto tale da
realizzare un vera politica della famiglia - Presenza di Asilo Nido, Punto Gioco, 2 Scuole materne statali e 1 paritaria
- Scuola primaria statale e 1 paritaria
- Scuola secondaria di primo grado
- CFP Aldo Moro
- CDD per disabili
- Centro Oltre Noi
- RSA Opera Pia Magistris
tutte strutture comunali o convenzionate con il Comune. - Borse lavoro per soggetti senza lavoro o in difficoltà
- Politiche per inserimento in comunità di situazioni di particolare disagio
Tutto questo costa al Comune ben più di mezzo milione di Euro all’anno.
Nel 2020 scadrà l’attuale Convenzione e toccherà a noi tutti come amministratori decidere se
rinunciare al contributo, se destinarlo al altri scopi aumentando la TARI e penalizzando il sociale e
le scuole.
Dall’anno prossimo si potrà cambiare, compreso rinunciare al contributo.
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