VALMADRERA – Flavio Nogara, ex segretario provinciale della Lega Nord dato fino a poche settimane fa come candidato alle prossime amministrative di Valmadrera, inaugura la campagna elettorale del carroccio puntando il mirino sul forno inceneritore che proprio la città roccaforte del Pd ospita.
Il forno non è materia elettorale? Al contrario le elezioni saranno un referendum sul forno.
Le parole del candidato sindaco Rusconi non ingannano nessuno… lo spegnimento del forno secondo lui non dev’essere materia di campagna elettorale? Si sbaglia di grosso! Il forno è uno dei principali problemi del territorio ed in particolare di Valmadrera, quindi se ne discuterà, eccome! Inoltre in democrazia non è certo Rusconi a poter decidere quali siano i temi sui quali gli attori in campo vorranno e/o dovranno confrontarsi. Comprendo che lui, il padre del forno, faccia fatica a staccarsene e dalle sue parole si evince in modo evidente che non muoverà un dito per spegnerlo.
Valmadrera non può spegnere il forno? Questo sarà tutto da vedere, certo che finché si sta con le mani in tasca e non si portano avanti valutazioni alternative sia per conferire altrove che per un nuovo sistema di riciclo e riuso il forno è scontato che lo vedremo in vita ancora per secoli. Quindi non prendiamoci in giro, le prossime amministrative saranno di fatto un referendum tra la Lega che ha la volontà di spegnerlo e Rusconi e il vecchio PD che il forno, tramite Silea, l’hanno sempre sostenuto e potenziato, tra il PD che ha amministrato per una vita Valmadrera e le partecipate lecchesi che hanno svenduto negli ultimi anni tutti i gioielli di famiglia come fossero propri e la LEGA che porta rinnovamento e buonsenso nella gestione della macchina amministrativa.
Non si spiegherebbe altrimenti la folle paura di perderlo che ha portato ad accelerare il bando per il teleriscaldamento e la sua candidatura a sindaco. La vita mi ha insegnato che volere è potere! E la LEGA vuole!