VALMADRERA – Dopo due anni di attività in collaborazione con la Farmacia S. Antonio di Valmadrera, l’AVIS comunale di Valmadrera, impegnata da sempre attivamente nella prevenzione e nel controllo delle malattie, rende noti i risultati ottenuti attraverso l’effettuazione dell’esame di elettrocardiogramma (ECG) e del dosaggio della Vitamina D, forniti gratuitamente agli iscritti.
L’elettrocardiogramma, o ECG, è un esame diagnostico, che prevede l’utilizzo di uno strumento capace di registrare e riportare graficamente il ritmo e l’attività elettrica del cuore. L’ECG permette di rilevare diverse condizioni cardiache, tra cui aritmie, infarto del miocardio, anomalie dell’atrio o del ventricolo cardiaco, sofferenza coronarica, ecc. L’esame viene effettuato, previo appuntamento, direttamente presso la farmacia S. Antonio, inviato attraverso il sistema di Telemedicina e refertato entro poche ore, da un cardiologo dell’Ospedale di Brescia.
Nel biennio 2022-2023 sono stati selezionati da AVIS Valmadrera 285 soci, compresi tra i 40 e 65 anni di età; di questi, 75 donatori (pari al 30%) hanno aderito alla campagna di screening. Nel dettaglio il 44% delle persone esaminate non ha riscontrato nessuna anomalia cardiaca; il restante 56%, appartenente alle classi di età dei 45 e dei 60 anni, ha riscontrato problematiche cardiache, quali bradicardia sinusale, blocco minore di branca, blocco atrio-ventricolare, ripolarizzazione precoce, alterazioni del ritmo e/o anomalie della conduzione atrioventricolare, che hanno comportato l’intervento del Medico di Medicina Generale, che ha intrapreso azioni correttive mirate. In due casi è stata addirittura dimostrata una malattia cardiaca grave, rara, di difficile diagnosi, con prognosi infausta, che ha richiesto l’intervento dello Specialista Ospedaliero Cardiologo, con accesso in Pronto Soccorso presso l’ASST Lecco.
Come novità del 2023, sempre con lo scopo di rafforzare l’impegno nell’ambito della prevenzione, AVIS Valmadrera in collaborazione con la Farmacia S. Antonio ha offerto e introdotto lo screening della Vitamina D. Ogni cellula del nostro organismo richiede una determinata quantità di vitamina D per un funzionamento adeguato. Infatti, la sua carenza è correlata a numerose patologie tra cui malattie cardiovascolari, diabete, depressione, ictus, malattie autoimmuni, alcune patologie tumorali, malattie infettive, morbo di Alzheimer e mortalità precoce; per questi motivi la carenza di vitamina D è riconosciuta come un’epidemia globale.
Sono stati invitati da AVIS a sostenere il test 102 donatori appartenenti a quattro classi di età: classe 1973 (anni 50), classe 1993 (anni 30); classe 1998 (anni 25), classe 2003 (anni 20). L’aderenza allo screening è stato pari al 31% per un totale di 32 esami eseguiti. La maggiore aderenza è stata registrata nelle fasce di età dei 50 anni e dei 20 anni; di questi il 77% delle persone esaminate è risultata avere una concentrazione di Vitamina D decisamente bassa, attestandosi nella fascia ‘definita’ carente con valori inferiori ai 30 ng/ml. Nei pazienti risultati carenti, attraverso il coinvolgimento del Medico di Medicina Generale, sono state introdotte misure correttive on adeguamento trattamento farmacologico e/o integrativo.
La tutela della salute dei donatori in un’ottica di prevenzione è particolarmente sentita dal Consiglio Direttivo pertanto anche nel 2024 tutti i donatori che rientrano come età nell’ambito dei progetti citati in precedenza, nei prossimi giorni verranno avvertiti, in genere tramite mail, e invitati ad aderire a queste iniziative di screening preventivo.