VALMADRERA – Dopo la prima giornata di sabato che ha visto la visita del gruppo di Valmadrera al numerosi monumenti storici di Weissenhorn e la serata italiana con una cena straordinaria preparata da alunni e docenti del CFP Aldo Moro con 78 invitati, la tre giorni dedicata al gemellaggio con Weissenhorn è ripres la domenica mattina con Erntedank, la Santa Messa per il raccolto portato all’ altare dai bambini. Il parroco, all’inizio della messa, ha ringraziato la delegazione italiana presente.
Alle 11 è partita “Essen der Nationen”, la possibilità di gustare piatti internazionali dalle differenti bancarelle. Molto frequentato lo stand del CFP Aldo Moro, grazie agli studenti di quarta e di alcuni di terza della sezione di cucina e sala e bar accompagnati dai loro professori delle materie professionali e dalle coordinatrici. Molto apprezzati i prodotti della scuola di falegnameria, ma soprattutto i piatti di gnocchi al ragù di funghi e salsiccia e i vari dessert, il tutto all’interno dello stand “die Hutte”, diventato verde, bianco e rosso per l’occasione.
Nel pomeriggio visita a Ulm sul Danubio, una delle città storiche più importanti non solo della Germania, a soli 12 chilometri da Weissenhorn, con il famoso campanile più alto del mondo, le mura antiche, il municipio, il quartiere dei pescatori e dei conciatori con le splendide case antiche, la Torre del sarto, e tanto altro Sempre a Ulm in serata tipica cena bavarese presso “Ulmer Wirtshaus”.
Vera sorpresa il lunedì mattina, con la visita a una panetteria storica di 150 anni e ognuno dei presenti si è cimentato nel “Brezein backen”, come si preparano i Brezein, tipico pane tedesco, presso il maestro fornaio “Reissler”. Grande ospitalità, grande generosità e al termine ognuno di noi ha potuto mangiare il proprio Brezein preparato.
Il sindaco di Valmadrera Rusconi ringrazia Ursula Schramm, presidente del Comitato Gemellaggi di Weissenhorn, e Tanja, Claus, Carola, Mariangela, Udo e tutti gli amici tedeschi. Grazie poi ai valmadreresi che hanno reso possibile la trasferta, a cominciare da chi ha organizzato come il presidente Beppe Castelnuovo, assente per motivi di lavoro, Fiorenza Pelucchi col marito Beppe, instancabile interprete e guida, i consiglieri Guido Villa con la moglie e la cugina e Piera Crippa, l’assessore Cesare Colombo, Livio Dell’Oro e famiglia e Mauro Vassena con la mamma Lorella.