VALMADRERA – Domenica 1 ottobre l’assemblea degli iscritti al Partito Democratico del Circolo di Valmadrera, Malgrate e Civate ha rinnovato il Consiglio Direttivo ed eletto segretario Eugenio Carnazza. Compongono il nuovo direttivo: Domenica Aprile, Teuta Balliu, Isabella Isacchi, Enrica Pontieri, Virginio Brivio, Giampietro Tentori, Flavio Passerini e Flavio Vassena.
Il nuovo direttivo proseguirà l’attività politica in continuità con la linea del quadriennio precedente, avendo in prospettiva due importanti scadenze elettorali: elezioni comunali in tutti e tre i Comuni di competenza e le elezioni per il Parlamento Europeo.
“Per quanto concerne le elezioni comunali – spiega Carnazza – verrà avviato da subito il lavoro di divulgazione dei temi che ci stanno più a cuore riguardo: Servizi alla persona, per i quali si punta al potenziamento del sostegno alla famiglia col potenziamento del servizio di Asilo Nido e la riduzione delle Tariffe; insistiamo per centri di aggregazione giovanile ed il rilancio della consulta giovanile. In tema di anziani proponiamo di studiare forme di sostegno domiciliare che si aggiunga alla casa di riposo. Ambiente: contenimento della cementificazione e maggiore cura dell’esistente, valorizzazione delle risorse storiche e naturali e particolare attenzione al tema dell’efficientamento energetico che, se adottato sistematicamente per tutti gli edifici pubblici, può comportare sensibili risparmi da utilizzare per scopi più utili alla cittadinanza; Una politica generale del Territorio non può più essere affrontata a livello di singolo Comune, occorre intraprendere un piano di coordinamento tra i tre comuni limitrofi di Valmadrera, Malgrate e Civate ed avviare, a tal fine la discussione sul tema dell’Unione tra Comuni, che, anche in questo caso, consentirebbe risparmi sui costi, evitando duplicazioni di strutture e consentendo una visione d’insieme delle questioni territoriali”.
Politicamente Il Partito Democratico sa di affrontare una difficile sfida elettorale. “In particolare a Valmadrera intendiamo comunicare ai nostri elettori che il Pd è attivo ed intende essere presente in modo propositivo ma non subalterno, preferibilmente attraverso una convergenza con altri soggetti, che confermi il ruolo del centrosinistra. A tal fine il Partito Democratico ha da tempo avviato un dialogo con Progetto Valmadrera presentando il proprio contributo di proposte, che passa anche per un adeguato rinnovamento delle candidature di primo piano. Auspichiamo un riscontro tempestivo”.
