Secondo dati Istat riferiti al 2018, l’85% degli adolescenti tra gli 11 e i 17 anni usa quotidianamente lo smartphone. Una percentuale che è cresciuta negli anni e sicuramente nel 2020 è aumentata, favorita dal numero sempre più elevato di ore che i ragazzi passano in casa, privati del contatto con i coetanei e delle possibilità di fare sport. Il rischio di dipendenza, secondo l’ordine dei pediatri, è elevato con ripercussioni sulla qualità del sonno, sull’attenzione, e sull’aumento di incidenti e distrazione nello studio.
Servono regole chiare e dialogo con i ragazzi. Una comunicazione efficace con i propri figli è alla base di una buona relazione e questo contribuisce ad un corretto uso anche delle tecnologie digitali. Ovviamente i genitori dovrebbero dare il buon esempio, non abusando loro per primi dei devices.
> CONTINUA A LEGGERE su
Pedagogia. I ragazzi e la tecnologia: tutti i consigli dell’esperta