VALMADRERA – “In Lombardia la qualità dell’aria di questi giorni è pessima, pur con traffico veicolare ridotto e quindi imputabili sono gli impianti industriali e di riscaldamento e le stufette , tanto che si pensa di limitare l’uso dei forni a legna delle pizzerie. Malgrado ciò nella felice ed ignara Valmadrera si continua bellamente ad usare il fuoco nelle pratiche forestali come se non ci fosse un domani e come se l’aria che respiriamo fosse di un altro pianeta”.
L’osservazione critica è di Massimo Spreafico che in un suo intervento pubblico aggiunge: “Ovviamente le autorità preposte ai controlli latitano. E latitano pure i signori che si preoccupano tanto , a ragione , del forno inceneritore ma almeno quello è sorvegliato speciale. Le polveri sottili dei roghi forestali appiccati appena sopra l’abitato chi le misura?”.
RedAmb