VALMADRERA FESTEGGIA LA MADONNA CON L’ORGANISTA MOLARDI

VALMADRERA – Giorni di preparativi a Valmadrera, dove sabato 10 ottobre andrà in scena la festa della Madonna di San Martino. L’evento, che si terrà alle 21 alla chiesa parrocchiale, avrà come protagonista il maestro di musica Stefano Molardi, che intonerà con l’organo diverse trascrizioni del celebre compositore tedesco Johann Sebastian Bach.

Organista, musicologo, clavicembalista e direttore cremonese, Stefano Martino deve la sua formazione musicale a personalità di spicco del panorama mondiale, in particolare Michael Radulescu, con il quale si è perfezionato presso la Hochschule für Musik (ora Musikuniversität) di Vienna e con cui ha collaborato, in qualità di basso continuo, all’Académie Bach di Porrentruy (Svizzera).

Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali organistici, tra cui Pasian di Prato (UD) nel 1998, Viterbo (edizione del 1996), Brugge e il Paul Hofhaimer di Innsbruck, ha intrapreso una brillante carriera come concertista solista e in ensemble da camera, svolgendo un’intensa attività concertistica in importanti rassegne in Italia, in Europa, Brasile, USA, suonando nelle sale più prestigiose del mondo, tra cui la Walt Disney Concert Hall di Los Angeles e la Sala Sao Paulo in Brasile, il Musikverein di Vienna, la Carnagie Hall di New York, la Jordan Hall di Boston il Concertgebouw di Amsterdam, il teatro La Fenice di Venezia, ecc.

È titolare della cattedra d’organo presso il Conservatorio (Scuola Universitaria di Musica) della Svizzera italiana di Lugano e presso il Conservatorio di La Spezia.

Ha registrato per Tactus, Christophorus e Deutsch Grammophon. Dal 2003 al 2010 ha registrato per la casa discografia svizzera Divox, sia come solista (4 CD dedicati alla musica organistica di Claudio Merulo), sia come direttore dell’orchestra barocca I Virtuosi delle Muse, che ha diretto dal 2005 al 2013 e con cui ha ottenuto numerosi successi di critica (Amadeus, Early Music, Crescendo) e importanti riconoscimenti internazionali (5 Diapason assegnati dall’omonima rivista francese, 5 stelle di Goldberg, 5 stelle e CD del mese su Amadeus). Ha registrato inoltre per SWR in Germania, MEZZO in Francia, Radio France, Radio Suisse Romande.

Come direttore d’orchestra ha all’attivo diversi concerti strumentali e vocali in Italia, Ungheria, Francia, Germania, Austria, Spagna, USA, tra cui la Passione secondo S. Matteo di Bach (Ferrara, chiesa di S. Cristoforo alla Certosa), Passione S. Giovanni e Magnificat di Bach (Ferrara), Requiem di Mozart (Festival dell’Aurora di Crotone), le opere teatrali Ademira di Lucchesi del 1784 (Teatro Dovizi di Bibbiena) Mitridate di Porpora del 1730-36 (Teatro Caldéron di Valladolid), il Farnace e Il Giustino di Vivaldi (Vienna, Theater an der Wien, Theatre des Champs-Elysées, Parigi); concerti a Bilbao, Oldenburg, Rheingau, Cremona (Festival Monteverdi), Parigi, Nantes, Monaco, Innsbruck, Londra, Montpellier, Schwetzingen, Dachau, Miami, Istanbul, Valencia ecc.

Dal 2013 è direttore dell’Accademia Barocca Italiana, orchestra che raccoglie l’eredità dei Virtuosi delle Muse.

Nel 2013 ha inciso l’opera omnia per organo di J. S. Bach in 15 CD per la casa discografica Brilliant-Classics, ottenendo importanti riconoscimenti internazionali, tra cui 5 stelle della rivista “Musica” e presso la BBC Music Magazine a Londra.

Nel 2015 sempre per Brilliant Classics, ha inciso l’opera completa per organo di J. Kuhnau, e nel 2017 l’opera completa di J. Michael Bach e J. Christoph Bach, ricevendo per entrambe le incisioni il “Preis der Deutschen Schallplattenkritik.

Dal 2018 collabora con il violinista Gian Andrea Guerra proponendo letteratura per violino e organo/cembalo dei secoli XVII e XVIII (Duo Seraphim).

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