CIVATE – Inaugurato oggi il nuovo Cavalcavia che collegherà la frazione di Isella a Civate, ponendo fine a quattro anni di isolamento. “Non possiamo dimenticare la tragedia – afferma il sindaco Angelo Isella – che ha portato alla chiusura della vecchia struttura: il crollo del ponte di Annone in cui ha perso la vita Claudio Bertini, al quale va il nostro commosso omaggio”. Dopo il tragico evento in tutta Italia sono iniziate verifiche volte ad accertare la tenuta delle infrastrutture stradali, constatando che molte di queste – tra cui anche il cavalcavia di Isella – erano obsolete.
Lunga la lista dei ringraziamenti. Al compianto sindaco Rino Mauri, che ha combattuto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti perché l’opera fosse messa in cantiere; presente anche la moglie, commossa ed emozionata. All’allora ministro Del Rio che l’ha decisa e finanziata, e all’attuale ministro De Micheli, che non ha potuto presenziare l’inaugurazione. Grazie anche ad Anas, l’ente attuatore, con il quale è stato possibile definire un disciplinare che stabilisce le competenze per la gestione del manufatto.
“Un’accordo di buon senso – commenta il sindaco – che garantisce che questo cavalcavia potrà essere mantenuto in sicurezza ed efficienza”. Grazie infine ai sindaci dei comuni limitrofi, tutti presenti, per la pazienza e la solidarietà manifestate durante i lavori.
Costato 2,3 milioni di euro, il ponte è di fondamentale importanza per la viabilità del territorio, essendo un sovrappasso di un’arteria essenziale per il collegamento di Milano con uno dei territori maggiormente industrializzati d’Italia.
Isella ha concluso ricordando le belle parole pronunciate una settimana fa da Renzo Piano all’inaugurazione del ponte di Genova: “I muri non vanno costruiti, i ponti sì. Farlo è un gesto bellissimo, è un gesto di pace”.
Dopo la benedizione di don Gianni, il momento del taglio del nastro, affidato alla piccola Elisa, testimone di una comunità fiduciosa e pronta a guardare al futuro.