CIVATE – Sabato 14 settembre la “Marcia per Madre Terra” da Civate a Lecco organizzata dal Coordinamento lecchese rifiuti zero. La partenza dal comune di Civate alle 10, il percorso prevede passaggi ed ulteriori aggregazioni ai comuni di Valmadrera, Malgrate e Lecco dove la marcia si concluderà verso le 13. “L’iniziativa (già programmata per maggio ma rinviata per maltempo) – spiegano gli organizzatori – vuole essere una continuazione delle manifestazioni già fatte per richiamare l’attenzione sui cambiamenti climatici, l’inquinamento e lo sfruttamento del nostro pianeta con le conseguenze a tutti note. Se siamo arrivati a questo punto è per la miopia di chi non capisce che denunciare il cambiamento climatico e chiedere un’economia sostenibile significa chiedere l’alternativa di un mondo più giusto e con più posti di lavoro. ‘La terra è malata e la colpa è nostra!’. Per questo è necessario l’impegno di tutti e soprattutto dei giovani che subiranno le scelte fatte dalle generazioni precedenti”.
Prima delle ferie il coordinamento ha proposto a tutti i comuni della provincia la dichiarazione di emergenza climatica, dichiarazione già votata dai consigli comunali di città importanti come Milano, Torino e molte altre, con la richiesta di intraprendere da subito azioni per la riduzione delle emissioni di CO2 a partire dagli edifici pubblici, incentivare il risparmio energetico e l’utilizzo di energie rinnovabili nonché di predisporre una pianificazione urbana a favore di una mobilità sostenibile.
“Come tutte le iniziative del coordinamento, associazione ambientale apartitica e che si occupa di problematiche comuni a tutti, chi parteciperà lo farà a titolo personale e non saranno ammessi simboli, bandiere o striscioni di parte” – precisa lo staff.