ANNONE BRIANZA – L’inchiesta sul crollo del cavalcavia sulla SS36 non è destinata a concludersi in breve tempo. Se infatti ci si aspettava di concludere le indagini per fine mese, ora invece alla procura di Lecco sono state presentate – da tre dei sei indagati – nuove memorie e diversi documenti che protrarranno la fine dei lavori almeno di altri due mesi. L’intento è quello di scagionare la propria posizione dai fatti.
Sulle indagini il procuratore capo di Lecco, Antonio Chiappani, e il Pm Andrea Figoni. Gli indagati invece sono: Angelo Valsecchi e Andrea Sesana, dirigenti della Provincia di Lecco; Giovanni Salvatore, responsabile Anas per la SS36; Roberto Torresan, ingegnere che elaborò un progetto di manutenzione della struttura nel 2012; Eugenio Ferraris, dirigente del settore infrastrutture della Provincia di Bergamo e Silvia Garbelli, dipendente della Provincia di Bergamo.