LECCO – Hanno chiesto di essere interriogati dalla Procura di Lecco due dei sei indagati nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del ponte di Annone Brianza, costato la vita al civatese Claudio Bertini. Lo riferisce oggi in un articolo esclusivo l’edizione lecchese del quotidiano “Il Giorno“, secondo il quale i due sarebbero pronti a presentare una documentazione utile a chiarire la propria posizione.
Lo scorso 23 gennaio la Procura aveva chiuso le indagini con sei avvisi di garanzia ad altrettante persone, ipotizzando i reati di disastro e omicidio colposo: si tratta dei dirigenti della Provincia di Lecco Angelo Valsecchi e Andrea Sesana, del responsabile Anas per la SS 36 Giovanni Salvatore, del progettista della manutenzione del ponte di Annone Roberto Torresan, e dei dipendenti della Provincia di Bergamo Eugenio Ferraris (dirigente) e Silvia Garbelli.
