ANNONE BRIANZA – Visita del Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, questa mattina, al cantiere del ponte di Annone sulla ss36 – crollato il 28 ottobre 2016 causato la tragica morte di un civatese in transito proprio in quel momento sotto il cavalcavia. L’esponente del M5s alla guida del delicato ministero ha avuto “rassicurazioni circa l’apertura entro il 30 aprile”.
In margine alla visita, il deputato Giovanni Currò – sempre grillino – che accompagnava Toninelli commenta così: “…Devo però evidenziare il mio sgomento circa le continue domande sul TAV da parte della stampa. Nemmeno davanti all’evidenza di quando sia necessario stanziare fondi per la manutenzione delle nostre infrastrutture si riesce ad avere un’attenzione differente, che poi avvenga anche in un territorio per nulla interessato dal TAV questo la dice ancora più lunga. Andiamo avanti così, ai cittadini interessa usufruire di infrastrutture funzionali e non rischiare la propria vita ogni giorno!“.
Al parlamentare non risulta che il territorio sia interessato, forse ai singoli cittadini qualcosa potrebbe invece calare. Se non altro per i soldi pubblici impegnati nell’Alta Velocità. Anche dal famoso “territorio” (lecchese).
Tema per una bella consultazione popolare, magari sul sistema Rousseau?