MOTORI. IL NUOVO KIA SPORTAGE SI DOTA DI TECNOLOGIA MILD-HYBRID

MILANO – Design più attraente e nuovi propulsori più ecologici. Così Kia ha deciso di presentare in prima nazionale il nuovo Sportage, il Suv della categoria C, bestseller del marchio che nel 2017 ha chiuso un anno da record sul mercato europeo. Porte aperte in concessionaria questo fine settimana per chi desidera provare come funziona realmente su strada l’aiutino elettrico al motore termico, definito mild – ossia dolce, leggero – hybrid.

A un modello considerato ambassador dalla casa coreana – in quanto pioniere, nell’ormai lontano 1993, di un settore oggi vendutissimo come quello dei Suv – Kia ha deciso di affiancare la tecnologia sempre più diffusa del mild-hybrid. Il restyling dello Sportage, ingentilito da linee più europee del centro design di Francoforte, infatti reca con sé, oltre a un’estetica rinfrescata anche il motore da due litri a gasolio EcoDynamics+ 2.0 CRDi supportato da un propulsore elettrico da 48 Volt, per un totale di 185 cavalli. In fase di accelerazione questo permette al motore termico di ridurre le emissioni e i consumi dell’11% (il consumo medio si attesta intorno ai 7 litri per 100 chilometri); in crociera, in frenata e in rilascio invece si tramuta in un alternatore capace di ricaricare le batterie.

Va detto però che la tecnologia di bordo non si limita a questo: la connettività con i telefoni cellulari si è fatta più sofisticata, così come l’illuminazione notturna, resa più efficiente dai nuovi gruppi ottici dotati di proiettori full-Led. Il sistema di navigazione TomTom Connected inoltre calcola il tragitto meno trafficato e cerca parcheggi sulla base della disponibilità in tempo reale.

Questa nuova vettura – disponibile anche in declinazione 1.6 a gasolio o a benzina – rispecchia la stagione avviata da Kia con il debutto della Stinger: prodotti sempre più premium, ma che partono da cifre molto ragionevoli.

Alessandro Tonini
atonini@iperg.net

 

 

 

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