VALMADRERA – Al Centro Culturale Fatebenefratelli la riunione del Coordinamento Nazionale Amianto, che comprende associazioni nazionali e i comitati degli ex esposti, le associazioni delle vittime e i rappresentanti delle ditte che si occupano di mappature e smaltimento amianto.
L’evento è stato organizzato dall’associazione “Gruppo Aiuto Mesotelioma”, impegnata da anni sul territorio lecchese: “Siamo stati molto orgogliosi di poter ospitare il Coordinamento Nazionale Amianto, la principale organizzazione italiana che porta avanti con determinazione numerose iniziative per combattere il mesotelioma, sensibilizzare la popolazione e difendere i diritti dei famigliari delle vittime. Abbiamo ospitato rappresentanti da ogni parte d’Italia con i quali ci siamo confrontati a 360° sugli obiettivi, gli impegni, gli ostacoli ed i risultati ottenuti finora. Il Cna in questi mesi ha supportato con molta attenzione la nostra battaglia per la bonifica della ex Leuci ed ha rinnovato la volontà di continuare a monitorare la situazione” commenta la presidente Cinzia Manzoni.
Il presidente del Coordinamento Nazionale Amianto Salvatore Nania ha voluto fare il punto sui traguardi raggiunti in tutta Italia e sugli obiettivi futuri: “Chiediamo con forza che venga effettuata una reale mappatura dell’amianto presente sul territorio Nazionale dal momento che – come ci insegna il caso di Lecco – ci sono Regioni che non l’hanno effettuata o l’hanno fatta solo parzialmente. Solo così possiamo conoscere la quantità esistente e i rischi per la salute e l’integrità fisica e psicofisica dei cittadini ancora oggi esposti. Non possiamo più permetterci di perdere ancora altro tempo”.