MILANO – Lei, Salma Bencharki, potrà riavere i due figli, mentre per il marito Abderrahim Moutaharrik, il “pugile dell’Isis”, la Corte d’assise d’appello ha ribadito la condanna a sei anni di prigione. Il campione marocchino di kickboxing originario di Valmadrera (nell’immagine a destra) e residente con la moglie a Lecco, era finito in carcere insieme alla consorte nell’aprile del 2016 con l’accusa di terrorismo internazionale…