CIVATE – Dal 11 settembre i cittadini di Civate potranno esprimere la loro volontà sulla donazione di organi e tessuti. Al momento della richiesta o del rinnovo della carta d’identità si potrà chiedere di inserire anche le disposizioni sul consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti in caso di morte.
Per fare ciò è necessario compilare un modulo fornito dall’ufficio anagrafe e prestare il consenso informato. Tale dichiarazione deve essere redatta in duplice copia: una rimarrà agli atti presso l’ufficio e l’altra verrà consegnata al cittadino, senza nessun obbligo di portarla con il documento personale. La manifestazione del consenso o del diniego costituisce una facoltà e non un obbligo per il cittadino.
Le linee guida elaborate dall’Autorità Privacy fanno in modo che vi sia piena tutela della riservatezza del donatore in tutte le fasi del processo, in quanto le informazioni rilasciate sono delicate e relative alla sfera personale. La richiesta a questo punto viene trasmessa al SIT, Sistema Informativo Trapianti. Una volta inserito il richiedente nel sistema, la banca dati potrà essere consultata dai centri trapianti dislocati nel territorio italiano in tempo reale.
Resta comunque la possibilità di esternare la propria volontà di donare gli organi anche in altro modo, ad esempio attraverso l’AIDO, Associazione Italiana Donatori Organi. È possibile in ogni momento modificare la propria opinione e chiedere di essere cancellato dal sistema informativo trapianti. Per fare ciò è necessario rivolgersi alla propria ASL di riferimento oppure nel momento del rinnovo del documento d’identità, al Comune ricompilando l’apposito modulo per la successiva trasmissione del dato al SIT. Non tutti i cittadini possono manifestare la volontà di donare gli organi; tale facoltà è preclusa ai cittadini minorenni mentre non ci sono limiti massimi d’età.
Per maggiori informazioni gli interessati potranno rivolgersi presso l’ufficio anagrafe di questo Comune.