CIVATE – Fra i tanti temi che sono stati affrontati durante il Consiglio Comunale di ieri, 27 marzo, ci sono state anche le tasse. In primo luogo, il sindaco Baldassare Mauri ha sottolineato che non ci sono state variazioni sulle aliquote Irpef rispetto all’anno precedente. In particolare, sono state confermate le fasce di reddito già approvate l’anno passato. Quindi fino alla soglia di reddito di 15.000 euro i cittadini rimangono ancora esenti dal pagamento dell’imposta.
Inoltre sono state approvate anche le aliquote dell’imposta municipale unica (Imu) per l’anno 2017. Anche in questo caso, non c’è stata alcuna variazione rispetto all’anno scorso. Sono stati successivamente approvati anche i tributi sui servizi indivisibili (Tasi) che sono rimasti invariati rispetto al 2016.
Il consiglio ha poi stato approvato il piano finanziario della tassa rifiuti (Tari), riscontrando che la raccolta differenziata nel 2016 ha subito un leggero aumento, giungendo – come afferma il sindaco – al 63%. Tuttavia, si tratta solo di un piccolo traguardo in quanto, come ha ricordato lo stesso primo cittadino, “bisognerebbe arrivare all’80%, quindi la strada è ancora lunga”. Per sensibilizzare la popolazione verso questa soluzione, il Comune sta organizzando delle lezioni nelle scuole e nel mese di giugno verrà effettuata una distribuzione gratuita di sacchi. In merito alla Tari, il sindaco ha inoltre affermato che ci sono stati dei piccoli aumenti ma poco significativi sulla parte variabile, in particolare, il 66% sulle utenze domestiche e il 34% sulle utenze non domestiche.
A.B.