CIVATE – Doppio appuntamento per gli Under 16 del basket civatese. I ragazzi degli allenatori Marco Brusadelli, Daniele Castagna, Claudio Mambretti e Gabriele Lavelli hanno giocato il primo incontro sabato a Milano contro Social Osa. Partita terminata 72-42 per i padroni di casa: all’andata i civatesi avevano perso solo di un punto con un tiro sulla sirena.
“Dopo la vittoria di settimana scorsa siamo ricaduti in una brutta prestazione – è il laconico commento di Brusadelli – non siamo mai riusciti ad ingranare in attacco con un avversario che ha difeso forte dal primo minuto. Abbiamo limitato lo svantaggio, sui 10 punti, nei primi due quarti, ma poi nel finale del terzo siamo crollati. Purtroppo la mia squadra gioca forte solo quando vede che le partite sono punto a punto; se partiamo in svantaggio invece non riusciamo mai a cambiare il ritmo alla partita”.
Ieri sera invece, martedì 21 marzo, al Palacivitz è arrivata la forte formazione di Robur Basket Saronno. Dopo i primo cinque minuti, dove il tabellone segnava uno 0-16 per gli ospiti, i grigiorossi sono riusciti a competere nel secondo quarto e per tutto il resto dell’incontro terminato sul punteggio di 51-84.
“Abbiamo giocato una buona partita – commenta Brusadelli – peccato per gli innumerevoli tiri da sotto sbagliati: ne abbiamo contati almeno 10. Abbiamo dovuto fare a meno del nostro play Francesco Butti e di Matteo Castelletti contro una delle due squadre più forti del girone. Rispetto alla partita di Milano contro Social Osa, dove abbiamo perso malamente contro un avversario alla nostra portata, abbiamo messo in campo quello che potevamo lottando su ogni palla”.
Beffarda sconfitta per gli Under 14 degli allenatori Alessandro Brusadelli, Luigi Castagna e Boris Anghileri a Morbegno per 61-60. I civatesi mettono in campo una buona prestazione ma non è sufficiente per vincere la partita. Dopo una partenza a rilento nel primo quarto, negli altri periodi il Civitz si riscatta ma non riesce a dare la zampata vincente, con il tiro sulla sirena che non entra.
“È la quarta partita che perdiamo con uno scarto minore di due punti – è il commento di un amareggiato Castagna – abbiamo dimostrato di poter competere con tutti ma dobbiamo fare un salto di qualità soprattutto nell’atteggiamento con cui iniziamo le partite. Abbiamo giocato dal secondo periodo con aggressività, voglia di buttarsi sulla palla, ottime soluzione offensive. Se fossimo stati più attenti negli ultimi minuti senza commettere errori potevamo prendere qualche punto di vantaggio per vincere l’incontro”.
Partenza shock quella degli Esordienti di Ilaria Vergani: pronti via e Pescate piazza un break di 15-0. Cambiato totalmente il quintetto in 8 minuti si riportano in parità sul 18-18. A questo punto i civatesi prendono qualche punto di vantaggio, che aumenta verso fine partita. Risultato finale 44-30 per il Civitz.
“Dopo una brutta partenza i miei giocatori hanno capito che potevano fare meglio – racconta Vergani – e con un buon gioco di squadra e tanta voglia di rubare la palla siamo andati in vantaggio: Giovi ruba ogni palla che gli passa vicino, Alessandro domina a rimbalzo e Davide dà finalmente il suo contributo. Nella seconda parte della partita abbiamo poi fatto buoni aiuti difensivi e ottimi passaggi, non mollando fino alla fine e vincendo la partita. Ottima la prova di Enea in difesa e di Aurora, che ha messo a referto quattro punti nel momento giusto! Ora ci prepariamo all’ultima sfida della prima fase contro Chiavenna.
Gli Aquilotti di Federico Vergani hanno disputato l’ultima partita del girone contro Montemarenzo. È stata una bella vittoria e i grigiorossi hanno disputato una buona partita, senza sottovalutare l’avversario. “Abbiamo fatto buone giocate – commenta Vergani – ci siamo divertiti ed è la cosa fondamentale e lo spirito con cui affrontare la pallacanestro. Adesso abbiamo una pausa prima della seconda fase, non dobbiamo scordarci le buone cose fatte ed imparate finora”.
Partita difficile sabato per gli Scoiattoli che hanno dovuto affrontare Calolzio. I piccoli Civitz si scontrati con una squadra molto grintosa, hanno tenuto duro fino all’ultimo cercando sempre di non arrendersi e rialzandosi dopo ogni fallo e caduta!!! Ancora tante cose da migliorare e imparare, ma siamo sulla strada giusta.
S.P.