CIVATE – Si terrà a Civate nella sala civica di Villa Canali, dal 4 al 12 marzo, la mostra di Alessandra Canali, dedicata alla donna. L’artista, originaria di Valmadrera,
predilige le figure, alternando tonalità tenui e colori vivaci, dipinti con tecnica ad olio.
“Dipingo da molti anni, prima avevo un negozio dove dipingevo su ceramica – racconta Alessandra Canali – ora prediligo dipingere volti su tela o su tavola. Mi piace entrare nei colori e farli vivere negli sguardi delle persone, soprattutto donne e bambini, dove l’anima torna a vivere”.
Le tue opere sono frutto di un lavoro introspettivo. Da cosa partono, dalla realtà?
“Il mio lavoro parte dall’osservare la vita, gli stati d’animo. Il trovare in ogni sguardo qualcosa di noi, di intimo e nascosto. Il colore poi prende espressione e diventa materia. L’arte intrattiene sempre un rapporto con l’assoluto, con l’irraffigurabile, con il reale, con l’impossibile.”
C’è qualche avvenimento particolare nella vita reale che ti spinge a mettere i tuoi pensieri su tela?
“Ogni giorno incontro occhi, pensieri… e ogni istante è puro. Lo trasformo e lo faccio nascere in un dipinto”.
Nella mostra che terrai a Civate sarà la donna protagonista. Pensi che l’arte possa aiutare a superare le discriminazioni che ancora oggi, purtroppo, esistono nei loro confronti?
“Si, indubbiamente. Mi piace citare una frase di Albert Einstein – La creatività è contagiosa, trasmettila anche agli altri – in ogni forma di creatività c’è intelligenza“.
L’appuntamento è per appassionati e non a Villa Canali sabato 4 marzo per l’inaugurazione della mostra.
S.P.
