CULTURA, A MARZO ANDREA VITALI PRESENTA A CIVATE IL SUO ULTIMO ROMANZO

CIVATE – Lo scrittore Andrea Vitali in paese per la presentazione del suo ultimo libro, A cantare fu il cane. Appuntamento per sabato 11 marzo, alle 17, nella sala civica di Villa Canali, in via Ca’ Nova (ingresso libero). L’evento è organizzato dalle biblioteche civiche di Civate e di Valmadrera, nell’ambito dell’VIII edizione di Leggermente.
 
La quiete della notte tra il 16 e il 17 luglio 1937 viene turbata a Bellano da un grido di donna. Trattasi di Emerita Diachini in Panicarli, che urla: «Al ladro! Al ladro!» perché ha visto un’ombra sospetta muoversi tra i muri di via Manzoni. E in effetti un balordo viene poi rocambolescamente acciuffato dalla guardia notturna Romeo Giudici. È Serafino Caiazzi, noto alle cronache del paese per qualche piccolo reato finito in niente, soprattutto per le sue incapacità criminali. Chiaro che il ladro è lui, chi altri? Ma al maresciallo Maccado servono prove, mica bastano le voci di contrada e la fama scalcinata del presunto reo. Ergo, scattano le indagini. Che vedono protagonista il cane di Emerita, un bastardino ringhioso che si attacca ai polpacci di qualunque estraneo…

Andrea Vitali è nato a Bellano nel 1956. Medico di professione, ha coltivato da sempre la passione per la scrittura esordendo con il romanzo Il procuratore, premio Montblanc per il romanzo giovane 1990. Nel 1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti. Approdato alla Garzanti nel 2003 con Una finestra vistalago, ha continuato a riscuotere il consenso di pubblico e critica con i suoi romanzi sempre presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo i maggiori premi letterari italiani. Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia.

Al termine dell’incontro con l’autore, vendita libro e aperitivo al Nell Caffè.

 

 

0Shares