CIVATE – In questi primi giorni del 2017, grazie al freddo improvviso, un sottile strato di ghiaccio copre il Lago di Annone, dando vita a uno scenario magico che, visti i recenti inverni miti, non si vedeva da anni.
Insieme al ghiaccio tornano anche le storie sul lago che si tramandano da anni: come chi, negli anni ’60, lo attraversava a piedi da sponda a sponda, o chi, vent’anni più tardi, lo attraversava addirittura in macchina… e non sempre con successo.
Resta il fatto che un fenomeno di questo tipo ammalia e lascia esterrefatto chiunque, dai passanti a chi ci vive da anni, perché a qualsiasi età è difficile non rimanere a bocca aperta di fronte alla potenza della natura.