IL “GIALLO” DEL PRESUNTO SPARO: LE INDAGINI PROSEGUONO MA MANCANO TESTIMONI

CIVATE – Continuano serrate le indagini da parte dei carabinieri sul misterioso ed inquietante episodio di cronaca accaduto ieri pomeriggio a poca distanza dall’Iperal, quando una donna di 25 anni, oggionese, ha avverito un forte rumore e, dopo aver fermato la propria Seat Ibiza, ha scoperto un foro nella carrozzeria della sua auto. Se si sia trattato di un proiettile esploso da qualcuno (volontariamente, per sbaglio, per un assurdo scherzo) o di altro, lo dovranno stabilire le verifiche delle quali sono appunto incaricati i militari dell’Arma.

Ma intanto, contattati da Civate News, i vertici dei Carabinieri di Lecco hanno escluso nel modo più assoluto che ieri alle 17.30 ci sia stata una “sparatoria” – voce questa immediatamente circolata in paese, ma appunto destituita di fondamento.

Subito dopo la denuncia della donna e i primi esami sul posto, l’auto è stata caricata su un carro attrezzi e portata al Comando Provinciale dei Carabinieri, nel capoluogo, per essere sottoposta ad ulteriori perizie. Mancano purtroppo testimoni diretti del fatto, inoltre al momento del presunto sparo il buio impediva di scorgere con chiarezza gli eventuali autori del gesto. Che sta facendo parlare tutta Civate e non solo.

 

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